Il comune di Granozzo con Monticello ha reso omaggio alla memoria di Salvatore “Rino” Flotta, il giovane pilota dell’Aeronautica Militare che nel 1974 perse la vita precipitando nelle campagne del paese ai comandi di un F-104 Starfighter, evitando le case e scegliendo consapevolmente di sacrificarsi per proteggere la comunità.
Durante la cerimonia, il sindaco Paolo Paglino ha ricordato l’eroismo dell’ufficiale: «L’Aeronautica ebbe la forza di sacrificarsi pur di non precipitare sulle case del paese. Non conosciamo con certezza le cause dell’incidente, ma a Granozzo sono tutti convinti che quel giovane di 26 anni abbia fatto di tutto per evitare una strage, dirigendo il jet verso la risaia a nord dell’abitato, a poche decine di metri dalle case. Per noi è un momento di grande orgoglio: dovevamo questo gesto all’Aeronautica e ai familiari di Salvatore “Rino” Flotta».
Il ricordo del capitano non si è mai spento nella memoria dei residenti. Proprio nelle campagne di Granozzo, vicino al punto in cui l’aereo si schiantò nel maggio del 1974, è stato inaugurato di recente un monumento dedicato al pilota. Ora, con l’intitolazione della piazza, la comunità compie un ulteriore gesto di riconoscenza: un modo per custodire la storia e il valore di un giovane ufficiale che, in pochi attimi drammatici, scelse la vita delle persone a terra al posto della propria.



