Vittoria per il Tennis Club Piazzano nella seconda giornata di Serie A2 maschile. Il club di Novara supera infatti per 4-2 il l’Out Line Tennis School di Lecce, rifacendosi dopo la sconfitta della prima giornata in casa del TC Borgotrebbia di Piacenza.
La giornata si apre bene per il Piazzano, che mette subito a segno 2 vittorie grazie ai successi di Alessandro Zappelli su Marco Lofino (6-1, 6-3) e il giovanissimo Simone Massellani, che supera con due netti 6-0 in poco più di mezz’ora Andrea Libertini. L’Out Line accorcia grazie alla vittoria di Stefano Papagno su Alejo Vilaro (2-6, 6-7), al termine di una sfida giocata sul filo del rasoio, ma il Piazzano riesce a mantenersi in doppio vantaggio con il successo di Javier Barranco sul tedesco Sebastian Fanselow (7-6, 4-6, 7-5) nella prima sfida del promeggio. Proprio Vilaro e Barranco otterranno la quarta e decisiva vittoria nel doppio contro Lofino e Libertini (6-1, 6-0), fissando il punteggio sul 4-1, prima della sconfitta di Massellani e Zappelli nel secondo doppio (2-6, 4-6), ultima gara della giornata.
Gli obiettivi del Piazzano per la nuova stagione
Una giornata di festa al Club Piazzano quella di ieri, che celebra l’inizio della nuova stagione e la prima giornata di gare sui propri campi da gioco. Con diversi protagonisti che hanno avuto modo di presentare la stagione e fissare gli obiettivi stagionali. «Il nostro obiettivo primario è quello di mantenere la categoria», afferma Simone Camposeo, capitano della squadra novarese. «Vedremo gli sviluppi: certe situazioni dipendono anche dalle squadre avversarie, che magari non sono al completo. Gli avversari li conosciamo, proveremo a sfruttare le nostre conoscenze ed eventuali situazioni favorevoli per cercare di alzare l’asticella».
Camposeo si sofferma poi sul suo nuovo ruolo da capitano in vista di questa nuova stagione: «Le competizioni a squadre a me piacciono tantissimo, perché è lì che si vive il tennis in modo un po’ diverso, facendo gruppo. Io preferisco parlare un po’ meno in campo, perché penso sia importante tutto quello che c’è fuori dalla partita, in primis l’affiatamento del gruppo». Ma un capitano ha anche la responsabilità di aiutare i propri giocatori a gara in corso. «Bisogna essere empatici e capire con chi ti stai rapportando: il ruolo del capitano è difficile per quello. Da fuori è anche più semplice leggere certe situazioni di gioco, mentre per chi è in campo non è così facile. Però essere stato un giocatore è un vantaggio: capisci cosa sta provando chi è in campo, e diventa più facile aiutarlo».
C’è anche Simone Massellani, classe 2008, che commenta il successo della mattinata: «Sono felice della mia prima vittoria in questo campionato. Ho giocato una buona partita, peraltro contro un buon giocatore. Mi impegnerò al massimo per aiutare la squadra. Servirà l’aiuto di tutti, perché ogni partita conta. Il livello è molto alto, ogni giornata ci sono sei partite di grande livello che ti aiutano a confrontarti con ottimi avversari».
«Qui ho trovato grande disponibilità da parte di tutti, mi sento a casa fin dal primo anno», prosegue il giovane cuneese, che vuole continuare a migliorarsi per aiutare la squadra a mantenere la categoria. «Punto forte sul rovescio, devo migliorare nel servizio dritto. Per fortuna ci sono tante cose da migliorare, così da poter crescere ancora. A chi mi ispiro? Da piccolino a Nadal, abbiamo tanto in comune. Tra quelli di ora dico Sinner».
Presente anche il presidente del TC Piazzano, l’avvocato Franco Allegra, che fissa l’asticella per questa nuova stagione: «Mantenere la categoria è già un traguardo di per sé. Fare il sesto anno in A2 è l’obiettivo principe, poi è inutile fare proclami. Sono anni che portiamo a Novara un tennis di grandissimo livello, e questo ci rende orgogliosi».
Il TC Piazzano tornerà in campo domenica 19 ottobre, quando ospiterà il Team Avino di Castellammare di Stabia. Il club novarese proverà a sfruttare il vantaggio di giocare in casa per ottenere il secondo successo consecutivo in questa fase a gironi.