Oggi a Novara andrà in scena la prima edizione di “Terra!”, la festa organizzata da Alleanza Verdi e Sinistra, ospitata dal circolo Fratellanza di via Monte San Gabriele. Un appuntamento che gli organizzatori descrivono come «politico-culturale e sociale» e che, a scorrere il programma, si presenta soprattutto come una lunga sequenza di dibattiti militanti.
Si parte alle 16:00 con l’incontro “Corpi sotto giudizio. Femminismi e intersezionalità”, con ospiti Valentina Cera, Francesca Maiorano, Mimma Moscatiello e Giulia Comerio. Un titolo che non lascia spazio a dubbi: la discussione ruoterà intorno al tema della sessualizzazione dei corpi e alla declinazione politica dei femminismi.
La presenza di Patrick Zaki, alle 18, rappresenta senza dubbio il momento di maggior richiamo della giornata. L’ex prigioniero politico egiziano, diventato simbolo internazionale di libertà e resistenza, racconterà la sua vicenda personale nell’incontro “Speranza e resistenza. La storia di Patrick Zaki”, tracciando un parallelismo con la drammatica situazione in Palestina. Un nome che porta inevitabilmente attenzione e prestigio a una festa che, altrimenti, rischierebbe di restare confinata a un ristretto pubblico di iscritti.
Non mancherà l’intervento politico diretto: il deputato di Avs Marco Grimaldi che alle 21 parlerà de “I dannati della terra. Il genocidio in Palestina”, ribadendo le posizioni dell’alleanza. Con “Terra!” il gruppo di Avs corona il lavoro di un anno sul territorio novarese, provando a presentarsi come alternativa politica ed ecologista. Resta da vedere, però, quanto questa proposta saprà andare oltre il perimetro della comunità già militante e convinta.