Stagione numero 17 per il Teatro Sant’Andrea di Pernate: dall’11 ottobre al 21 marzo il cartellone 2025-2026 proporrà i consueti dieci spettacoli nello spazio di via Turbigo 8 (inizio alle 21.15). Sul territorio è la rassegna più longeva dedicata alle compagnie amatoriali. In campo lo staff di volontari che ruota intorno alla parrocchia proprietaria dell’immobile: Danilo Abbienti, Roberto Boieri, Luca Brustia, Davide Boieri, Luca Boieri, Luca Compostella, Stefano Taccucci, Alessio Simini e Federica Gritti. Con un impegno che copre ogni settore della programmazione.
Da tre stagioni l’importante novità: il patrocinio e la collaborazione del Comune di Novara. «Siamo pronti a ripartire – spiega il direttore artistico Danilo Abbienti – sempre con un alto numero di abbonati. Fiducia, familiarità e amicizia spiegano la sala sempre piena. Questo è per noi un motivo di grande orgoglio e uno stimolo a proseguire. Da segnalare il debutto di due compagnie e il ritorno di qualche gruppo che in passato aveva già calcato il palco di Pernate. Un paio di spettacoli avranno un taglio più introspettivo, esulando dal canovaccio tradizionale: un tentativo di dare al pubblico una offerta un po’ diversa».
IL PROGRAMMA
Ad aprire sabato 11 ottobre sarà la compagnia “Ideeinscena” con “Il tacchino” di Georges Feydeau. Sabato 25 ottobre “Agar Aps Teatro” mette in scena “Resuscitata” di Pellegrino Delfino. Sabato 8 novembre tocca a “Compagnia Teatro4” sul palco con “L’uomo, la bestia e la virtù” di Luigi Pirandello. Sabato 22 novembre spazio agli attori del gruppo “Il volto di velluto” con “Era bello” di Matteo Tibeletti.
Sabato 6 dicembre sarà la volta di “Compagnia TeatroMaskere” e “Gruppo Teatro Tempo” che allestiscono “Il marito in collegio”, adattamento di Danilo Lamperti. Dopo la pausa natalizia si riprende sabato 24 gennaio con il “Gruppo Teatro L’Aratro” che propone “Le pillole d’Ercole” di M. Ennequin e P.C. Bilhaud.
Sabato 7 febbraio (con replica sabato 14 febbraio) “Teatro Instabile” sarà protagonista con “L’aereo più sfigato del mondo” di Camillo Vittici. Sabato 21 febbraio la “Filodrammatica Orenese” presenta “Fregi e difetti” di Diego Fasano e Massimo Perrone.
Sabato 7 marzo ecco “C’era l’Acca” con “Ladro di razza” di Giovanni Clementi. Sabato 21 marzo a chiudere, come da tradizione, sarà Tanto di Cappello con lo spettacolo “Utopia d’amore” di Danilo Abbienti.
Abbonamento alla rassegna (10 spettacoli con posto numerato assegnato) 80 euro; ingresso singolo 10 euro, ridotto 8. Per prevendita posti https://teatro.pernate.it. Per info teatro@pernate.it.