Erano tutte residenti a Novara le persone coinvolte nel terribile incidente avvenuto sull’autostrada A4, all’altezza del casello di Marcallo. Le quattro persone che viaggiavano sull’auto che ha impattato contro un altro veicolo contromano erano residenti in due stabili attigui di via Cotta a Novara. Un’intera comunità è stata colpita da una tragedia che lascia sgomenti.
A perdere la vita nello scontro frontale tra la Peugeot 207 guidata da Egidio Ceriano, 82 anni, residente a Cerano e la loro vettura sono stati i tre uomini Amodio Valerio Giurni, Mario Paglino e Gianni Grossi. Secondo una prima ricostruzione, sembrava che l’auto guidata da Ceriani avesse imboccato l’autostrada contromano. In seguito è stato invece accertato che l’uomo avrebbe effettuato un’inversione a U lungo il tratto autostradale, andando a schiantarsi frontalmente contro la Peugeot a bordo della quale viaggiavano le quattro vittime, tutte residenti a Novara.
La giovane donna che viaggiava a bordo dell’auto, Silvia Moramarco, è stata trasportata in elicottero in condizioni disperate all’ospedale Niguarda di Milano. È l’unica sopravvissuta al tragico impatto anche se le sue condizioni restano critiche, e la prognosi è riservata. Tutti vivevano in via Cotta a Novara.
Tra le vittime anche Gianni Grossi, noto per aver partecipato con uno spettacolo alla rassegna teatrale “Le Notti di Cabiria”. Un volto conosciuto e apprezzato nell’ambiente culturale novarese.
Nel giro di pochi istanti, una tragedia ha spezzato quattro vite e ne ha compromessa gravemente una quinta. Le indagini sono ancora in corso per ricostruire la dinamica esatta dell’incidente, ma una cosa è certa: quanto accaduto lascia un vuoto profondo nel cuore di Novara.