Forza Italia annuncia dieci nuovi ingressi tra le sue fila, con un elenco di sindaci e consiglieri comunali del novarese letto pubblicamente dal segretario provinciale Diego Sozzani durante il congresso di sabato. Tra questi nomi compaiono anche quelli del sindaco di Carpignano Sesia, Christian Massara, e della consigliera Paola Ponti. Ma il presunto colpo di scena si sgonfia nel giro di poche ore: i diretti interessati smentiscono categoricamente qualsiasi adesione al partito azzurro.
È lo stesso Massara a dichiarare: «Non abbiamo mai aderito a Forza Italia». Parole pronunciate con la tessera della Lega in tasca, e con il peso di una lunga militanza al fianco di Giuseppe Maio, vicesindaco e consigliere provinciale.
«Sono da sempre nella Lega – prosegue Massara – e continuo con convinzione il mio percorso all’interno di un movimento politico nel quale non condivido solo posizioni, ma anche legami di amicizia consolidati negli anni. Non ho mai cambiato partito e non intendo farlo. La partecipazione a iniziative pubbliche non deve essere strumentalizzata: si tratta di momenti di dialogo istituzionale, di confronto tra amministratori locali, all’insegna del pluralismo e del rispetto reciproco».
Massara parla anche a nome della consigliera Paola Ponti la quale, seppur senza tessere di partito, ribadisce la propria estraneità all’annuncio di Forza Italia. «Entrambi fanno parte di una lista civica che ha vinto le elezioni comunali a Carpignano Sesia, animati – sottolinea Massara – da un forte radicamento territoriale, lontano da logiche di bandiera e più vicino alle esigenze quotidiane dei cittadini».
Massara chiude il suo intervento affermando: «Non amo essere tirato per la giacca. Perseguo obiettivi concreti, quelli che servono a risolvere i problemi del nostro territorio. Concretezza e fiducia nel futuro sono la base della nostra attività politica».
Uno strappo nella coalizione centrodestra novarese? Forse solo una crepa, piccola ma significativa. Basterà questo “incidente” per riaprire vecchie tensioni?
