Il Consiglio generale di Confindustria Novara Vercelli Valsesia ha designato Carlo Robiglio come nuovo presidente dell’associazione per il quadriennio 2025-2029. La nomina, deliberata nella riunione del 13 maggio, dovrà essere formalmente ratificata durante l’assemblea annuale del 6 giugno, in programma a Novara, alla presenza di ospiti di rilievo tra cui il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, il ministro dell’Ambiente Gilberto Pichetto Fratin e il presidente nazionale di Confindustria Emanuele Orsini.
Imprenditore, editore, innovatore e figura di spicco nella rappresentanza confindustriale, Robiglio – classe 1963 – torna alla guida di un’associazione territoriale in un momento cruciale per il tessuto produttivo locale, segnato da transizioni energetiche, digitali e culturali. Fondatore e presidente della holding Ebano – Società Benefit, ha iniziato la sua carriera nel mondo editoriale con la creazione di Interlinea nel 1992, dando vita a un polo d’impresa che negli anni ha integrato attività di formazione, comunicazione e digital economy. Sotto la sua guida, il gruppo è diventato leader nella formazione a distanza, distinguendosi per la capacità di innovare anche grazie all’acquisizione di startup e PMI ad alto contenuto tecnologico.
Robiglio non è nuovo al mondo di Confindustria: presidente dei Giovani Imprenditori, poi della Piccola Industria sia a livello territoriale sia nazionale, dove è stato anche vicepresidente di Confindustria dal 2017 al 2021. Ha fatto parte del Cda del Sole 24 Ore (dal 2016 al 2022), ricoprendo anche la carica di presidente e successivamente di vicepresidente.
Subito dopo la designazione, Robiglio ha annunciato che nei prossimi giorni lavorerà alla composizione del nuovo Consiglio di Presidenza: «So bene – ha dichiarato – che la vita associativa comporta molte giornate dedicate interamente alla propria “comunità”, ma questo tipo di impegno fa ormai parte della mia esistenza. Sono davvero contento di poter fare anche questa esperienza con un incarico che spero di poter onorare al meglio e in cui metterò tante idee e tanta passione».