Career Day 2025: un ponte concreto tra scuola e lavoro per gli studenti di Omar e Mossotti

Costruire un ponte solido tra il mondo della scuola e quello del lavoro: è questa la missione al centro del Career Day 2025, l’iniziativa promossa anche quest’anno dall’iti Omar e dall’ite Mossotti, in collaborazione con Confindustria Novara Vercelli Valsesia, le Aziende Sponsor dell’Omar Innovation Lab 4.0 e l’agenzia We4Job. Dopo il successo dell’edizione 2024, l’evento si prepara a tornare con numeri importanti e un obiettivo preciso: facilitare l’incontro tra diplomandi e sistema produttivo locale.

Il programma prevede due appuntamenti distinti. Il primo si svolgerà martedì 7 maggio a Oleggio, a Villa Troillet (viale Paganini 21), dalle 10 alle 13, con la partecipazione delle aziende partner dell’Omar Innovation Lab 4.0. Il secondo, più ampio, si terrà a Novara nelle giornate dell’8 e 9 maggio, dalle 10.30 alle 13.30, nella cornice della Sala Borsa.. Parteciperanno 40 aziende e professionisti del territorio, che presenteranno la propria attività e le opportunità di inserimento lavorativo direttamente agli studenti e alle studentesse.

Secondo Francesca Malarby, dirigente scolastico dell’Omar, il Career Day non è solo un evento, ma «un’opportunità preziosa per i ragazzi, le aziende e l’intero territorio. La scuola oggi – ha dichiarato – non può più esimersi dal dotarsi di strumenti concreti per l’avvicinamento al mondo del lavoro. Si tratta di un’esigenza ormai imprescindibile, che deve guidare la progettazione didattica e le scelte normative. Dobbiamo parlare di un vero e proprio patto di corresponsabilità tra scuola, imprese e istituzioni, per preparare le nuove generazioni alle sfide del futuro: dall’etica all’intelligenza artificiale, passando per la sostenibilità e l’ecologia».

Un lavoro che l’Omar porta avanti da anni attraverso progetti di orientamento e percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (PCTO), costruendo una rete solida con il tessuto economico locale. «Iniziative come il Career Day ci aiutano a ridurre il divario tra teoria e pratica – ha aggiunto Malarby – offrendo ai ragazzi l’occasione di incontrare le aziende, scoprire cosa cercano, e comprendere quali competenze devono rafforzare per rispondere in modo adeguato alla domanda del mercato».

Un messaggio condiviso anche da Gianluca Barreca, dirigente del Mossotti: «Abbiamo aderito con convinzione al Career Day – ha spiegato – perché riteniamo che la scuola debba formare cittadini e lavoratori consapevoli, capaci di affrontare con senso critico e responsabilità le sfide della contemporaneità. Per questo è fondamentale il dialogo con il mondo produttivo, con le imprese, gli enti e le organizzazioni del territorio».

Entrambi i dirigenti scolastici sottolineano come oggi non sia più sufficiente formare per competenze, ma sia necessario sviluppare un contatto costante con le aziende. I risultati della passata edizione parlano chiaro: «Più della metà degli studenti dell’Omar in uscita dal quinto anno che hanno partecipato all’evento 2024 – ha ricordato Malarby – è stata successivamente ricontattata da una o più aziende incontrate durante l’evento. Di questi, circa il 50% ha trovato una concreta collocazione lavorativa. Un traguardo reso possibile anche grazie al supporto del progetto We4Job e alla sinergia con Aurive, che ha portato l’Omar a dotarsi dello strumento SAL, risultando una delle otto scuole piemontesi ad averlo attivato».

Il Career Day, oltre a favorire opportunità occupazionali, ha un forte valore formativo anche in termini di orientamento. «I nostri studenti e studentesse – ha concluso Barreca – hanno la possibilità di raccogliere informazioni utili su percorsi professionali, requisiti richiesti, prospettive di crescita, e soprattutto di esercitare competenze trasversali come la comunicazione efficace, la presentazione personale e la capacità di porre domande pertinenti. È un primo passo concreto verso il loro futuro».

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Career Day 2025: un ponte concreto tra scuola e lavoro per gli studenti di Omar e Mossotti

Costruire un ponte solido tra il mondo della scuola e quello del lavoro: è questa la missione al centro del Career Day 2025, l’iniziativa promossa anche quest’anno dall’iti Omar e dall’ite Mossotti, in collaborazione con Confindustria Novara Vercelli Valsesia, le Aziende Sponsor dell’Omar Innovation Lab 4.0 e l’agenzia We4Job. Dopo il successo dell’edizione 2024, l’evento si prepara a tornare con numeri importanti e un obiettivo preciso: facilitare l’incontro tra diplomandi e sistema produttivo locale.

Il programma prevede due appuntamenti distinti. Il primo si svolgerà martedì 7 maggio a Oleggio, a Villa Troillet (viale Paganini 21), dalle 10 alle 13, con la partecipazione delle aziende partner dell’Omar Innovation Lab 4.0. Il secondo, più ampio, si terrà a Novara nelle giornate dell’8 e 9 maggio, dalle 10.30 alle 13.30, nella cornice della Sala Borsa.. Parteciperanno 40 aziende e professionisti del territorio, che presenteranno la propria attività e le opportunità di inserimento lavorativo direttamente agli studenti e alle studentesse.

Secondo Francesca Malarby, dirigente scolastico dell’Omar, il Career Day non è solo un evento, ma «un’opportunità preziosa per i ragazzi, le aziende e l’intero territorio. La scuola oggi – ha dichiarato – non può più esimersi dal dotarsi di strumenti concreti per l’avvicinamento al mondo del lavoro. Si tratta di un’esigenza ormai imprescindibile, che deve guidare la progettazione didattica e le scelte normative. Dobbiamo parlare di un vero e proprio patto di corresponsabilità tra scuola, imprese e istituzioni, per preparare le nuove generazioni alle sfide del futuro: dall’etica all’intelligenza artificiale, passando per la sostenibilità e l’ecologia».

Un lavoro che l’Omar porta avanti da anni attraverso progetti di orientamento e percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (PCTO), costruendo una rete solida con il tessuto economico locale. «Iniziative come il Career Day ci aiutano a ridurre il divario tra teoria e pratica – ha aggiunto Malarby – offrendo ai ragazzi l’occasione di incontrare le aziende, scoprire cosa cercano, e comprendere quali competenze devono rafforzare per rispondere in modo adeguato alla domanda del mercato».

Un messaggio condiviso anche da Gianluca Barreca, dirigente del Mossotti: «Abbiamo aderito con convinzione al Career Day – ha spiegato – perché riteniamo che la scuola debba formare cittadini e lavoratori consapevoli, capaci di affrontare con senso critico e responsabilità le sfide della contemporaneità. Per questo è fondamentale il dialogo con il mondo produttivo, con le imprese, gli enti e le organizzazioni del territorio».

Entrambi i dirigenti scolastici sottolineano come oggi non sia più sufficiente formare per competenze, ma sia necessario sviluppare un contatto costante con le aziende. I risultati della passata edizione parlano chiaro: «Più della metà degli studenti dell’Omar in uscita dal quinto anno che hanno partecipato all’evento 2024 – ha ricordato Malarby – è stata successivamente ricontattata da una o più aziende incontrate durante l’evento. Di questi, circa il 50% ha trovato una concreta collocazione lavorativa. Un traguardo reso possibile anche grazie al supporto del progetto We4Job e alla sinergia con Aurive, che ha portato l’Omar a dotarsi dello strumento SAL, risultando una delle otto scuole piemontesi ad averlo attivato».

Il Career Day, oltre a favorire opportunità occupazionali, ha un forte valore formativo anche in termini di orientamento. «I nostri studenti e studentesse – ha concluso Barreca – hanno la possibilità di raccogliere informazioni utili su percorsi professionali, requisiti richiesti, prospettive di crescita, e soprattutto di esercitare competenze trasversali come la comunicazione efficace, la presentazione personale e la capacità di porre domande pertinenti. È un primo passo concreto verso il loro futuro».

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