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Volley: Conegliano non fa sconti, la Igor incassa un altro 0-3 e saluta la Coppa

Nessun miracolo. La Carraro Imoco Conegliano si aggiudica con un altro 3-0 anche il match di ritorno della semifinale di Champions League conquistando così la finalissima e “detronizzando” la Igor dal suo ruolo di regina continentale conquistato a Berlino due anni fa.

Con la qualificazione praticamente quasi compromessa nel match di andata alle ragazze di Stefano Lavarini si chiedeva forse unicamente una prova di orgoglio, ma ancora una volta le azzurre solo a sprazzi hanno saputo offrire un gioco degno delle migliori aspettative. Per il resto troppe incertezze ed errori, che hanno ulteriormente agevolato il compito delle “pantere” nelle cui fila si sono distinte una Wolosz particolarmente ispirata in regia (suo alla fine il titolo di Mvp) e una Adams decisamente produttiva in attacco.

Al via una novità in entrambi gli schieramenti. Fra le padrone di casa, out ancora Folie, Adams rileva Sylla mentre in casa Igor viene proposta nel 6+1 iniziale una scalpitante Daalderop (nella foto Cev un suo attacco contro il muro trevigiano) in luogo di una Herbots apparsa piuttosto sotto tono una settimana fa. Conegliano spinge subito mettendo in difficoltà la ricezione novarese: Hill e la solita Egonu confezionano il 3-0. Provano a rimanere in partita le ragazze di Stefano Lavarini, ma le azzurre non riescono a passare: 11-5 e tempo chiesto dal tecnico omegnese. Al rientro in campo una Adams particolarmente ispirata esaurisce subito l’atteso turno in battuta di Hancock. Fuori una fallosa Smarzek per Herbots ma la musica non cambia. Lavarini spende il suo secondo time out sul 17-7. La Igor ci mette poi del suo pasticciando nelle fasi contrattacco, cosa che non commette la Carraro Imoco, chiudendo la prima frazione con un 25-15 mortificante.

Seconda frazione con Zanette in campo per Smarzek e la Igor sembra scuotersi (2-4). Il vantaggio novarese si esaurisce con un muro su Bosetti (7-7), poi la stessa banda varesina riconquista un break (7-9), imitata da Zanette, che conferma il suo approccio positivo alla partita. Comegliano trova il pareggio a quota 13 poi Egonu spezza l’equilibrio con un ace. L’ex più temuta annichilisce le speranze della Igor che con tanto coraggio “regge” sino al 21 pari, riuscendo ad annullare anche due set point con Bosetti, poi Egonu timbra il 25-23 del 2-0 che vale per Conegliano l’accesso alla finale.

Terzo gioco con la Igor che gioca per l’onore ma Conegliano non fa sconti (10-7 e 15-12). Finisce 25-20. Per la Imoco è finalissima; per la Igor la testa deve andare ora ai play off del campionato.

Carraro Imoco Conegliano 3

Igor Gorgonzola Novara 0

(25-15 / 25-23 / 25-20)

Conegliano: Caravello, Gicqel 4, Butigan, De Kruijf 4, Folie (L2) ne, Omoruyi, De Gennaro (L1), Adams 16, Gennari, Wolosz, Hill 12, Sylla ne, Egonu 15, Fahr 10. All.: Santarelli.

Igor: Populini, Herbots 7, Napodano (L2) ne, Zanette 4, Battistoni ne, Bosetti C. 10, Chirichella 1, Sansonna (L1), Hancock, Bonifacio, Tajé, Washington 8, Smarzek 1, Daalderop 4. All.: Lavarini.

Arbitri: Ivanov (Bulgaria) e Puecher (Italia).

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Luca Mattioli

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