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Torna la traversata Angera – Arona e ottiene l’attestato di evento a basso impatto ambientale

La certificazione EcoActions è stata rilasciata da Legambiente. Appuntamento domenica 29 agosto con la 28esima edizione

Torna la traversata Angera – Arona e ottiene l’attestato di evento a basso impatto ambientale. La certificazione EcoActions è stata rilasciata da Legambiente a seguito di una serie di valutazioni basate su un protocollo che definisce le buone pratiche di sostenibilità da adottare nell’organizzazione degli eventi, per limitare l’impatto sull’ambiente causato dalla manifestazione stessa. Per il principale evento di fine estate sul lago Maggiore, infatti, verrà utilizzata la nuovissima motonave ibrida diesel/elettrica Topazio, messa a disposizione da Navigazione Laghi, per il trasbordo dei nuotatori da Arona ad Angera.

Per l’occasione la motonave navigherà in modalità “full electric”, ovvero senza utilizzo di combustibile fossile e solo con l’energia propulsiva delle batterie, pertanto la produzione di CO2 della motonave sarà di 0 g a tratta.

La 28esima edizione è in programma per domenica 29 agosto. Anche quest’anno la traversata si caratterizzerà in due eventi distinti: la nuotata amatoriale da 1200 metri e quella agonistica da ben 2400. La gara non competitiva, la cui partenza sarà dalla spiaggia di Angera, è aperta a tutti e avrà come numero massimo 300 partecipanti mentre la gara agonistica si rivolge a 250 atleti professionisti, che, una volta partiti da Arona, dovranno ritornare all’arrivo in piazza del Popolo, naturalmente dopo aver toccato le sponde angeresi.

«Tra le manifestazioni organizzate dalle varie Pro Loco, la Traversata Angera-Arona assume un particolare rilievo per il forte legame che caratterizza e unisce la comunità locale con il suo territorio lacustre; sono quindi particolarmente orgoglioso che siamo tra i primi eventi nel nostro paese ad aver ottenuto questo importante riconoscimento – dichiara Alberto Tampieri, presidente della pro loco di Arona -. Già da due anni avevamo limitato l’utilizzo della plastica monouso, ponendo la giusta attenzione anche agli aspetti ambientali degli eventi; ora grazie a questa attestazione di Legambiente abbiamo effettuato un ulteriore salto di qualità».

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