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Il Novara non scaccia la crisi: un rigore fantasma salva gli azzurri

Un rigore, peraltro molto generoso, salva il Novara di Marcolini a Grosseto ma è un punto, quello conquistato in Toscana, che non solo non risolve i problemi della squadra azzurra ma che – per come è maturato – evidenzia una volta di più come la crisi di gioco e di risultati procedano di pari passo. Gli azzurri creano poco e nulla, faticano a rendersi pericolosi e registrano un’altra giornata con apporto zero dai propri attaccanti, avulsi dal gioco e poco coinvolti.

Il match di Grosseto è avaro di spunti e di emozioni fin dall’avvio, con Novara che si affaccia dalle parti del portiere avversario solo in due occasioni, con un colpo di testa di Sbraga out (12′) e con una punizione di Firenze che costringe all’intervento in due tempi Barosi (17′). Fuori misura, nei minuti successivi, i tentativi velleitari di Zigoni, firenze e Panico, ma ci vuole addirittura più di mezz’ora per le prime iniziative toscane, affidate a Galligani. L’unico brivido per la difesa azzurra arriva al 42′, quando da una conclusione di Panico scaturisce un contropiede del Grosseto chiuso poi in corner dal Novara.

Cambia tutto in avvio di ripresa, con Schiavi che di testa manca di poco lo specchio al 2′ e il Grosseto che all’8′ passa in vantaggio alla prima vera occasione: Galligani dal limite calcia verso l’angolino e nonostante l’opposizione di due difensori trova la rete, complice l’indecisione di Lanni, che intuisce ma non agguanta il pallone. Sersanti (para Lanni) e Galligani (esterno della rete) mancano il colpo del k.o. nei minuti successivi, altrettanto fa Moscati al 27′. In mezzo, sterile possesso palla del Novara, incapace di creare occasioni da gol.

In un clima di grande nervosismo, Sbraga non trova la porta di testa da buona posizione ed è, a tutti gli effetti, la miglior occasione degli azzurri dell’intera ripresa. A salvare il Novara da un altro k.o. ci pensa il direttore di gara, che assegna al 37′ un rigore “fantasma”, punendo un fallo dubbio su Schiavi avvenuto palesemente fuori area. Dal dischetto lo stesso Schiavi firma l’1-1 spiazzando Barosi. Il finale, poi, è una vera e propria “corrida”: il Grosseto perde la testa, Pedrini e Schiavi vengono a contatto e vengono entrambi espulsi, dando il “la” a un clima di estremo nervosismo.

Finisce senza ulteriori cambi di punteggio, con Lanni sorpreso al 48′ da una punizione di Russo, su cui si salva in due tempi. Per il Novara la luce, in fondo al tunnel, è più flebile che mai.

GROSSETO – NOVARA 1-1
RETI: Galligani (G) all’8′, Schiavi (N) su rigore al 39′ s.t.
GROSSETO: Barosi, Ciolli, Gorelli, Fratini, Moscati (dal 30′ s.t. Kalaj), Galligani, Kraja (dal 21′ s.t. Cretella), Polidori (dal 30′ s.t. Russo), Campeol, Sicurella (dal 21′ s.t. Pedrini), Sersanti. A disp. Antonino, Pierangioli, Boccardi, Simeoni, Manicone, Bertoli, Vrdoljak, Scaffidi. All. Magrini.
NOVARA: Lanni, Cagnano, Sbraga, Firenze (dal 17′ s.t. Cisco), Schiavi, Panico (dal 43′ s.t. Collodel), Migliorini, Zigoni, Gonzalez (dal 31′ s.t. Lanini), Lamanna (dal 31′ s.t. Natalucci), Bianchi. A disp. Desjardins, Bove, Pogliano, Pagani, Bellich, Hrkac, Tordini. All. Marcolini.
ARBITRO Kumara di Verona
ESPULSI Pedrini (G) e Schiavi (N) al 41′ s.t. Ammoniti Panico, Kraja, Zigoni.

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Giuseppe Maddaluno

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