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Galliate, pulizia delle sorgive dopo 20 anni: così si riqualificano le Sette Fontane

Nuove panchine per il pic nic, sistemazione dei tavoli, pulizia delle fontanelle, confermato il divieto di accendere fuochi. Pronta la riqualificazione delle Sette Fontane, una delle aree verdi più frequentate, nel periodo primaverile ed estivo, dalle famiglie galliatesi e non. Un’area la cui storia inizia nel lontano 1850. I lavori necessari sono stati stabiliti in occasione della Consulta Ambiente tenutasi a fine marzo: sono stati gli Amici del Ticino e Legambiente Il Pioppo a proporre di mettere mano all’area insieme ai volontari e all’amministrazione comunale che ha dato piena disponibilità.

Tra le operazioni principali, la pulizia delle fontanelle che non avviene da anni: «Ci siamo dati appuntamento per sabato 17 aprile alle 8.30, – ha detto il presidente degli Amici del Ticino Roberto Vellata – sarà necessario rimuovere l’erba e la melma che si sono accumulate nel corso di tutti questi anni, quasi venti. È un lavoro manuale lungo e anche abbastanza difficile, ma saremo in tanti a renderci disponibili».

In questi giorni però sono stati fatti altri lavori come il taglio dei rami sporgenti sulla scarpata, la rimozione bambù sul lato sud che aveva inglobato anche una panchina, – dice Vellata – la pulizia canale di deflusso delle acque e primo assaggio sulle fontanelle». E ci sarà un intervento anche alla “casetta” dei pescatori che non viene più utilizzata. «E’ un’area che abbiamo sempre monitorato e così andiamo a valorizzare un’antica bellezza» dice il sindaco Claudiano Di Caprio. L’area è abituata ad accogliere ogni anno tantissime persone, sia galliatesi, ma provenienti anche da altrove, tutte attratte dalla distesa verde e dalle fontanelle, che saranno così ancora più splendenti.

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Elena Mittino

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