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Un largo a Sant’Agabio per Sandro Bertona

Un largo a Sant’Agabio per Sandro Bertona. A due anni dalla scomparsa, il Comune intitola l’incrocio tra via Pacinotti, Corso Trieste e via Poletti alla memoria del presidente del gruppo Scorpion, pioniere della protezione civile, primo presidente del gruppo Nuares.it e appassionato divulgatore del dialetto novarese.

 

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Lo ha deciso l’amministrazione con una delibera di giunta che ha fatto seguito a una mozione votata dal consiglio comunale: «Un’iniziativa che contribuirà a tenere vivo il ricordo di una persona che ha lasciato un’impronta forte in città – dichiara il sindaco, Alessandro Canelli -. Bertona ha sempre rappresentato una figura di rifermento per il mondo del volontariato e dell’impegno civile, non solo da un punto di vista operativo ma anche sul piano delle proposte. Dalla sua attività traspariva un amore profondo per la città dove ha lasciato un grande vuoto. Sandro ci ha lasciato una grande eredità: doveroso, da parte dell’amministrazione, intitolargli un largo a Sant’Agabio, il suo quartiere, la sua casa.

«È un luogo che assume anche un significato simbolico – spiega Giorgio Ravizzotti, presidente di Nuares.it – in quanti lui era di Sant’Agabio e abitava lì vicino. Una persona che ha fatto molto per la città, per la protezione civile e, in modo particolare, per il dialetto; è stato lungimirante nel radunare tutte le realtà che, in maniera indipendente, si occupavano di dialetto. Ed è da questa sua iniziativa che è scaturita la nuova consulta per la Novaresità».

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Cecilia Colli

Cecilia Colli

Novarese, giornalista professionista, ha lavorato per settimanali e tv. A La Voce di Novara ha il ruolo di direttore

2 risposte

  1. Onorato di averti conosciuto Sandro. Un vero esempio di altruismo e spirito di solidarietà. Grazie ancora per quello che ai fatto e da lassù continua la tua missione.

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